Bosco dell'Allegrezza


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A pochi passi dal Monastero di Astino, si trova un piccolo percorso naturalistico, il sentiero nel bosco dell’Allegrezza, che consente al visitatore di scoprire un’oasi naturale. Indicato con il segnavia n. 921, il sentiero origina al termine di via dell’Allegrezza e corre parallelo ai tornanti che salgono la collinetta. A breve distanza dall’inizio del sentiero meritano menzione i ruderi della Cascina dell’Allegrezza, detta in origine “alla grangia” (granaio o azienda agricola monastica), da cui “allegrezza”: era un’antica struttura fortificata risalente al XIII secolo costituita da vari corpi di fabbrica articolati attorno a una corte con torre a nord. La Riserva Naturale del Bosco dell’Allegrezza, sito di importanza comunitaria, è di elevata importanza forestale in quanto una delle poche quercete ad alto fusto rimaste all’interno del Parco. Il tracciato compie un anello, consentendo di raggiungere la località Sella di Madonna del Bosco per poi confluire al punto di partenza. L’area conserva querco-carpineti di grande valore per struttura, dotazione floristica e continuità storica. Questi consorzi vegetali, in cui dominano le querce, accompagnate da ornielli, aceri e carpini costituiscono elementi di particolare importanza ecologica per l’elevato livello di biodiversità e per il ruolo di serbatoio ecologico. Localmente le querce, tra le quali è molto diffuso il cerro, sono accompagnate da specie arboree caratterizzate da abbondanza di platano, orniello, robinia, olmo campestre e castagno.

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